Cari Colleghi,
la
situazione della Biblioteca 'Civica - A. Ursino Recupero', la cosa è
ormai di dominio pubblico, è drammatica. Rischiamo di perdere un
patrimonio culturale di inestimabile valore e importanza. Credo che,
accanto alla mobilitazione dell'opinione pubblica e della stampa
locale e nazionale, spetti a noi agire concretamente per rispondere
all'emergenza che la prestigiosa istituzione quotidianamente vive.
Vi
propongo di dar vita a un servizio di volontariato per garantire
l'apertura giornaliera della biblioteca. Basterebbe che ciascuno di
noi si dichiarasse disponibile almeno per due ore al mese per dare un
segnale forte di impegno a sostegno di una istituzione rilevantissima
per noi, per gli studenti e per la città. La biblioteca è il nostro
laboratorio ed è tratto forte della nostra identità culturale.
Come Presidente del Consiglio Scientifico della Fondazione Verga e come docente universitaria di discipline umanistiche esprimo la mia piena solidarietà alla Dott.ssa Carbonaro per la difficile e critica situazione che attraversa la Biblioteca Ursino Recupero, custode di un inestimabile e insostituibile patrimonio librario, documentario e culturale, nonché centro promotore di interessanti iniziative di divulgazione editoriale e scientifica. Aderisco pertanto all'appello del collega Iachello assicurando la mia disponibilità per un giovedì mattina al mese dalle 10 alle 12. Auspico altresì che le competenti autorità territoriali dimostrino adeguato impegno civile e adeguata sensibilità politico-culturale per sovvenzionare in maniera stebile e permanente istituzioni culturali che costituiscono l'anima stessa della tradizione e dell'ethnos regionale e nazionale.
RispondiEliminaGabriella ALFIERI